La Toscana, in quanto una delle regioni dal patrimonio culturale e architettonico più ricco, ospita città di immensa bellezza e storia. Tra queste, senza dubbio, c’è Siena.
La cittadina di Siena è una delle città più apprezzate e allo stesso tempo anche visitate della Toscana. Situata nel pieno centro della regione e facilmente raggiungibile, è uno scrigno di storia e di arte, di tradizioni e di cultura. La città di Siena, nota in modo particolare per le sue contrade e per il Palio di Siena, regala chiese, monumenti e piazze di incantevole bellezza. Conoscere Siena nella sua interezza in un unico giorno è impossibile, ma se ne possono conoscere le attrazioni principali nell’arco di una sola giornata, con un’unica passeggiata, poiché il centro storico, a partire dalla famosa Piazza del Campo, è chiuso al traffico, il che rende la zona ancora più piacevole da visitare.
Cosa vedere a Siena in un’unica giornata?
Cosa vedere a Siena: Piazza del Campo
Piazza del Campo, meglio conosciuta come Il Campo, ha un fascino unico. La sua forma emiciclica, a conchiglia, la sua splendida pavimentazione in cotto e il rivestimento dei palazzi che si affacciano su di essa, rendono questo spazio il simbolo della città e quindi l’attrazione principale di Siena. La piazza si trova nel punto nodale dove si ramificano le tre principali vie senesi. A Piazza del Campo si svolge, due volte l’anno, il rinomato Palio di Siena, l’evento che probabilmente nel tempo ha reso la città di Siena molto nota, una corsa di cavalli unica al mondo durante la quale competono le diciassette storiche contrade che compongono la cittadine toscana.
Piazza del Campo ospita la Torre del Mangia e la più grande fontana della città, Fonte Gaia, realizzata in marmo di Carrara. In realtà quella visibile oggi è solo il rifacimento della struttura originale, restaurata e visibile presso il Museo di Santa Maria della Scala. In Piazza del Campo vi è anche il Palazzo Comunale. Fatto di mattoni e marmo, questo edificio ospita il Museo Civico della città.
Cosa visitare a Siena: la Torre del Mangia
Come anticipato, Piazza del Campo ospita la famosa Torre del Mangia. Si tratta della torre campanaria del palazzo Comunale. Il suo nome Torre del “Mangia” deriva dal nomignolo del primo custode soprannominato appunto “mangia guadagni” in quanto apprezzava di buon grado il cibo e amava sperperare tutti i suoi guadagni per soddisfare ogni suo piacere in tavola. La Torre del Mangia è una delle torri più antiche d’Italia. Alta ben 102 metri, con 400 scalini, questa torre civica offre un panorama mozzafiato della città di Siena.
Cosa vedere a Siena: la cattedrale di Santa Maria Assunta e la Piazza del Duomo
Un altro posto da vedere a Siena, in una gita di un giorno, è senza dubbio Piazza Duomo, sita proprio sopra Piazza del Campo, che ospita la cattedrale di Santa Maria Assunta; la Cripta, sotto il Duomo dove sono conservati degli straordinari affreschi di scuola senese del Duecento rappresentanti scene dal Vecchio e dal Nuovo Testamento; la Libreria Piccolomini famosa ed apprezzata per la sua ricchezza di affreschi su pareti e soffitti; e il complesso museale di Santa Maria della Scala. Piazza del Duomo ha una particolare forma a “L”.
La Cattedrale di Santa Maria Assunta, meglio conosciuta come il Duomo di Siena, è una splendida chiesa in stile romanico-gotico italiano. La sua facciata rivestita da lastre in fine marmo bianco alternata a sottili strisce decorative in rosso di Siena e nero verdastro serpentino di Prato, è già di per sé un’attrazione della Piazza. La Cattedrale ospita opere di inestimabile bellezza appartenenti a Donatello, Nicola Pisano, Michelangelo e Pinturicchio. Costruito tra il 1214 e il 1263, il Duomo di Siena è caratterizzato da una struttura a croce latina con tre navate, una cupola dodecagonale e un campanile. Un tratto distintivo e unico di questa Cattedrale è il pavimento interno, composto da 56 riquadri in cui sono intagliate sul marmo 56 scene differenti. Solo in occasione del Palio di Siena e nei mesi tra agosto ed ottobre, è possibile ammirare il pavimento nella sua interezza, poiché durante il resto dell’anno, per preservarne l’integrità viene in parte ricoperto come protezione.
Cosa visitare a Siena: il Battistero di Siena
Il Battistero di Siena, dedicato a San Giovanni, costituisce una sorta di ampliamento della Cattedrale di Santa Maria Assunta. Il capolavoro più prezioso conservato nel Battistero è il Fonte Battesimale a cui hanno lavorato alcuni dei maggiori scultori del Rinascimento, da Jacopo della Quercia a Lorenzo Ghiberti a Donatello. Il Battistero è decorato con un ciclo di affreschi di artisti senesi del Rinascimento. Il Fonte battesimale è costituito da una vasca di forma esagonale nella quale sono inseriti degli specchi in bronzo dorato che raffigurano la vita di San Giovanni Battista, alternanti a delle statue della virtù.
Cosa vedere a Siena: il Museo dell’Opera della Metropolitana
Il Museo dell’Opera della Metropolitana, meglio conosciuto come il Museo dell’Opera del Duomo è un Museo privato, tra i più affascinanti e antichi in Italia. Si trova nella navata destra della Cattedrale di Santa Maria Assunta, nella parte incompleta dell’edificio conosciuta come “Duomo Nuovo”. Il Museo dell’Opera del Duomo ospita splendide statue del Trecento della facciata del Duomo, originali; la vetrata dell’abside dedicata a Maria Assunta e la pala della Maestà, un tempo decorazione dell’altare maggiore del Duomo, entrambi di Duccio da Buoninsegna. Al primo piano del Museo vi è la Sala di Duccio, in cui domina la Maestà del Duomo di Siena. Tra il primo ed il secondo piano è appeso un Crocifisso ligneo del Trecento: qui si apre la Sala del Tesoro. Al secondo piano del Museo, invece, si trova la famosa Sala della Madonna degli occhi grossi.
Cosa visitare a Siena: Santa Maria della Scala
Il complesso di Santa Maria della Scala, in fase di restauro, si trova di fronte al Duomo e si erge su quattro livelli. Santa Maria della Scala costituisce uno dei più antichi ospedali in Europa. Qui, un tempo, venivano accolti e presi in cura i pellegrini che percorrevano la Via Francigena, così come venivano curati i meno abbienti del posto ed i bambini orfani o abbandonati.
Brave Tuscany è un progetto che nasce per valorizzare il Made in Tuscany nel mondo. Iscriviti alla newsletter e continua a seguirci per scoprire tutte le nostre novità.