Se siete alla ricerca di una zona della Toscana ancora poco conosciuta e fuori dai circuiti turistici più battuti, la Garfagnana potrebbe essere la scelta giusta per voi. Situata a nord della regione, in provincia di Lucca, la Garfagnana offre un paesaggio mozzafiato e un’atmosfera autentica.
La Garfagnana: tra montagne, natura e tradizioni
La Garfagnana è una valle montana che si estende per circa 100 km tra le Alpi Apuane e le colline toscane, caratterizzata da un paesaggio suggestivo e incontaminato. Il territorio è attraversato dal fiume Serchio e dai suoi affluenti, che creano numerose cascate e gole, come la Grotta del Vento, una delle principali attrazioni turistiche della zona.
La natura è la vera protagonista della Garfagnana, con i suoi boschi, i prati verdi, le vette delle montagne e i panorami spettacolari. Inoltre, la Garfagnana è un territorio ricco di tradizioni e cultura, con un patrimonio artistico e storico di grande valore.
Cosa vedere nella Garfagnana Toscana?
Il borgo di Castiglione di Garfagnana
Con le sue mura medievali, il borgo di Castiglione di Garfagnana è uno dei luoghi più suggestivi della Garfagnana, in provincia di Lucca. Questo antico borgo fortificato si trova sulla sommità di una collina. Tra le principali attrazioni di Castiglione di Garfagnana ci sono la Rocca Ariostesca, una fortezza del XII secolo che ospita il Museo Archeologico della Garfagnana, e la chiesa di San Michele Arcangelo, con il suo campanile a torre.
Il borgo è un ottimo punto di partenza per escursioni e trekking sulle montagne circostanti, come la Pania di Corfino e il Monte Forato, oppure per visitare altri luoghi di interesse come la Grotta del Vento o il borgo di Barga. Durante il periodo estivo, Castiglione di Garfagnana si anima di eventi e feste tradizionali, come la Sagra della Polenta e della Castagna, dove si possono assaggiare i piatti tipici della zona accompagnati da vino e musica dal vivo.
Il ponte del Diavolo a Borgo a Mozzano
Si tratta di un’antica costruzione in pietra che attraversa il fiume Serchio. Il Ponte del Diavolo è uno dei simboli più conosciuti della Garfagnana, situato a Borgo a Mozzano, Lucca. Questo ponte in pietra risale al XIII secolo e deve il suo nome alla leggenda secondo cui fu costruito con l’aiuto del diavolo. Questa costruzione è caratterizzata dalla sua particolare forma ad arco acuto, che si riflette nell’acqua del fiume Serchio, creando un’atmosfera magica e suggestiva. Il ponte ha una lunghezza di 37 metri e un’altezza di 18 metri, ed è stato recentemente restaurato per preservarne la bellezza e la storia.
Oltre alla sua bellezza architettonica, il Ponte del Diavolo è anche il punto di partenza per escursioni e attività all’aria aperta, come il rafting o il kayak sul fiume Serchio. Durante il periodo estivo, il Ponte del Diavolo diventa il palcoscenico di eventi e manifestazioni culturali, come il Borgo in Festa, un festival che celebra la cultura e le tradizioni della Garfagnana, con spettacoli di musica, teatro e artigianato locale.
La Certosa di Fornaci di Barga
La Certosa di Fornaci è un’antica certosa situata a pochi chilometri dal centro di Barga. Questo monastero certosino risale al XIV secolo ed è uno dei pochi esempi di architettura religiosa di questo tipo in Italia. La Certosa di Fornaci di Barga è caratterizzata dalla sua bellezza architettonica e dalle opere d’arte che ospita al suo interno, come gli affreschi del XIV secolo che decorano la chiesa e il refettorio, e la biblioteca, che conserva manoscritti e libri antichi di grande valore storico e culturale.
Oltre alla sua importanza artistica e storica, la Certosa di Fornaci di Barga offre anche un’esperienza di spiritualità e contemplazione, grazie alla presenza dei monaci certosini che vi abitano. La Certosa è infatti ancora oggi un luogo di preghiera e meditazione, dove è possibile partecipare alle celebrazioni liturgiche e visitare il giardino e il chiostro, luoghi di pace e silenzio. La struttura è aperta al pubblico durante tutto l’anno e offre la possibilità di partecipare a visite guidate e a eventi culturali, come concerti di musica sacra e mostre d’arte. La Certosa è circondata da un bellissimo paesaggio naturale, che la rende un luogo ideale per escursioni e passeggiate nella natura.
Il Museo Etnografico della Garfagnana a Castelnuovo
Il Museo Etnografico della Garfagnana, situato a Castelnuovo racconta la storia e la cultura del territorio, attraverso una collezione di oggetti, attrezzi e manufatti che testimoniano le tradizioni locali. Questo museo è diviso in diverse sezioni, che espongono oggetti legati alla vita quotidiana, all’agricoltura, alla pastorizia, alla lavorazione della lana e alla produzione di castagne. Tra gli oggetti esposti ci sono anche costumi tradizionali, strumenti musicali, antichi utensili da cucina e da lavoro, e attrezzi per la produzione di olio e vino.
Oltre alla sua importanza storica e culturale, il Museo Etnografico della Garfagnana è anche un luogo di aggregazione e di animazione culturale, grazie alla presenza di eventi e attività che coinvolgono la comunità locale e i visitatori. Durante il periodo estivo, il museo organizza laboratori didattici per i bambini, visite guidate per le scuole e mostre temporanee.
La Pania della Croce
La Pania della Croce è una montagna delle Alpi Apuane. Con i suoi 1.858 metri di altezza, è una delle vette più alte. La salita alla Pania della Croce richiede una certa preparazione fisica e l’uso di attrezzature specifiche. Dalla cima della montagna si può ammirare un panorama a 360 gradi sulla Garfagnana, sulle Alpi Apuane e sulla costa tirrenica.
La Pania della Croce è anche il punto di ritrovo per escursioni e attività all’aria aperta, come trekking, arrampicata, mountain bike e parapendio. Lungo il percorso verso la vetta, si possono incontrare numerosi laghi e cascate, come il Lago Santo e le Cascate dell’Acquaviva, che rendono la salita ancora più suggestiva e avventurosa. La Pania della Croce è circondata da una natura incontaminata e da una flora e fauna particolarmente variegate, che la rendono un’area di grande interesse naturalistico. Tra le specie animali presenti nelle zone circostanti ci sono il camoscio appenninico, il cervo, la volpe e l’aquila reale.
Cosa mangiare nella Garfagnana?
La gastronomia della Garfagnana è un’altra ragione per visitare questa zona della Toscana. Qui si possono assaggiare piatti tipici a base di carne, funghi, castagne e altri prodotti locali, come per esempio:
- la polenta di farina di castagne, un piatto tipico della tradizione contadina;
- i tordelli, una pasta ripiena di carne, spinaci e parmigiano;
- la zuppa di farro e fagioli, rustica e saporita;
- la bistecca alla fiorentina, una specialità toscana preparata con carne di manzo di alta qualità;
- il castagnaccio, una torta salata a base di farina di castagne, uvetta e pinoli.
Le attività da fare nella Garfagnana
La Garfagnana offre molte attività ed eventi per chi desidera vivere a contatto con la natura e scoprire la cultura del territorio.
- Trekking ed escursioni sulle montagne e per i sentieri;
- rafting e canyoning nelle gole del fiume Serchio;
- visite alle aziende agricole e ai mulini per scoprire la produzione di farina di castagne e altri prodotti locali;
- feste e sagre tradizionali, come la Festa della Castagna a Castelnuovo di Garfagnana o la Fiera di San Michele a Barga.
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