Uno tra i più bei posti della Toscana, amatissimo dai viaggiatori di tutto il mondo è Bolgheri, terra d’origine di uno più grandi poeti del mondo, Giosuè Carducci.
Bolgheri è l’incantevole borgo toscano decantato da Carducci, poeta del Novecento ricordato in tutto il mondo ancora oggi per le sue meravigliose poesie. Composizioni che l’hanno portato ad essere il primo scrittore italiano a ricevere l’ambitissimo Premio Nobel per la Letteratura.
Alla scoperta di Bolgheri: il paese natale di Carducci
L’antico borgo di Bolgheri, un paesino incantato nel cuore della Maremma livornese, è intrinseco di bellezze storiche e naturali dal valore incommensurabile. Questo borgo è famoso in tutto il mondo anche grazie ai molti versi che Carducci ha dedicato a questa località, suo paese natale. Ancora oggi è meta ambita da migliaia di turisti, perché è un luogo perfetto dove rilassarsi e tuffarsi nelle bellezze della Toscana più autentica.
Fra le attrazioni principali ci sono la piazza Teresa con la Chiesa Medievale dei Santi Giacomo e Cristoforo, l’antico Castello della famiglia Della Gherardesca. E le varie vie del centro storico dove si trovano varie targhe commemorative dei luoghi più amati da Carducci. Da non perdere sono anche il palazzo dove il poeta ha vissuto la propria infanzia, il cimitero monumentale dove riposa la nonna del poeta; a quest’ultima egli aveva dedicato molti versi. Un luogo unico e suggestivo, tutto da scoprire!
Il Castello dei Conti della Gherardesca e il centro di Bolgheri
Il Castello cinquecentesco dei Conti della Gherardesca, ancora in perfette condizioni, è la porta di ingresso al borgo di Bolgheri. Qui sono caratteristiche le case in pietra, le botteghe artigiane e le piazze, tra cui la principale Piazza Alberto, costellate di fiori che creano un’atmosfera avvolgente e rilassante. Nei terreni circostanti si trovano aziende agricole volte alla produzione del vino locale e l’incantevole Viale dei Cipressi.
Il Viale dei Cipressi e Castagneto Carducci
Il paesaggio più iconico quando si arriva a Bolgheri, sulla costa della Toscana , è senza dubbio la splendida strada fiancheggiata da cipressi. Il Viale dei Cipressi, appunto, patrimonio dell’Unesco, rappresenta una vera e propria icona di questa località, che la rende meta preferita di migliaia di fotografi che desiderano immortalare questo tratto di strada, che si dirama per 4,5 chilometri, dalla porta d’ingresso del borgo fino al mare, vicino alla spiaggia di Marina di Bibbona. La campagna toscana è piena di questi caratteristici alberi, che aiutano a definire il profilo unico del suo paesaggio caratterizzato da meravigliosi panorami, tra boschi, vigneti, campagne circondate da colline e mare.
Per un’esperienza vitivinicola senza eguali, le tappe che conviene visitare dal punto di vista enologico nel tragitto sono anche:
- Da Michele Satta, un pioniere della terra di Maremma, per assaggiare un insolito Syrah.
- Alla Tenutella di Tua Rita per bere un Redigaffi.
- Nel podere di circa trenta ettari Cinzia Merli, trasformato dal suo proprietario, agricoltore a tutto campo, enologo e sommelier, in una vera e propria valle dell’Eden nella generosa terra di Bolgheri dove è possibile produrre tutto, dagli agrumi a qualsiasi tipo di frutta compreso gli ortaggi.
L’ultima tappa è Castagneto Carducci, luogo in cui Giosuè Carducci ha vissuto per un breve periodo. Qui è possibile visitare la casa dove ha abitato, nonostante la sua breve permanenza e le strade a cui era affezionato. Un piccolo museo open air per ripercorrere la sua vita.
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